
Giunse pertanto ad una citta’ della ” Sanmaria ” chiamata Sicar,
vicino al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio:
qui c’era il pozzo di Giacobbe.
Gesu’ stanco del viaggio, sedeva presso il pozzo. Era verso mezzogiorno.
Arrivo’ intanto una donna di ” Samaria ” ad attingere acqua.
Le disse Gesu’: ! Dammi da bere”. Ma la Samaritana gli disse:
” Come mai tu che sei Giudeo, chiedi da bere a me,
che sono una donna samaritana?”.
Gesu’ le rispose: ” Se tu conoscessi il dono di Dio e chi e’ Colui che ti dice:
” Dammi da bere “, tu stessa gliene avresti chiesto
ed egli ti avrebbe dato acqua viva “.
Gli disse la donna : ” Signore, tu non hai un mezzo
per attingere e il pozzo..
e’ profondo; da dove dunque hai quest’acqua viva?”.
Rispose Gesu’: “Chiunque beve di quest’acqua avra di nuovo sete;
ma chi beve dell’acqua che io gli daro’, non avra’ mai piu’ sete,
anzi, l’acqua che io gli daro’ diventera’ in lui,
sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna “.
” Signore, gli disse la donna, dammi di quest’acqua, perche’ non abbia piu’ sete “.
Tempo di estate, si soffre il caldo, anche la solitudine..
ci sono due fonti nel deserto della sete…..Ci dissetiamo con molte bevande, in estate, tempo anche di vacanze e riposo.Facciamo un po’ di silenzio, ascoltiamo il desiderio, dell’altra acqua?Acqa viva che ci dona Gesu’, del Suo richiamo, nel profondo nel nostro cuore.Vogliamo far crescere questo desiderio?Desiderio di acqua viva che in noi, diverra’ sorgente che zampilla,per l’eterna vita!